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La Royal Wulff

La Royal Wulff è tra le mosche secche una delle imitazioni più popolari e conosciute. Grazie alla sua galleggiabilità e visibilità rappresenta un'imitazione perfetta per la pesca in fiumi veloci e turbolenti. Proponiamo in questo articolo una nostra rivisitazione di questo artificiale.

 

 

Per la costruzione di questa esca sono necessari:

Amo dritto misure 10-18

Filo da costruzione nero e rosso (meglio se floss)

Code di materiale sintetico, gallopardo oppure alce

Quill di pavone

CDC bianco

Hackle di gallo colore grizzly (è possibile comunque utilizzare anche un altro colore)

1. Fissate il filo di montaggio nero a circa 1-2 mm dall'occhiello e dirigetevi poi verso la curvatura dell'amo. Create una "pallina" con il filo di montaggio che servirà successivamente per "aprire" le code che fisserete successivamente.

2. Fissate le code e successivamente portatevi verso l'occhiello dell'amo. Poi con il filo di montaggio create un corpo conico.

3. Riportatevi a livello della curvatura. Fissate il quill di pavone nella sua parte apicale e create la prima parte di busto con il pavone.

4. A questo punto fermate uno spezzone di filo rosso e formate così la seconda parte di busto. Poi con il quill di pavone continuate a spostarvi verso l'occhiello formando la terza parte del corpo dell'artificiale.

5. Fissate qualche fibra di CDC. Con il filo di montaggio portatevi sia avanti che dietro al CDC in modo che questo rimanga rivolto verso l'alto. Il CDC chiaro servirà per rendere più visibile l'imitazione durante la pesca.

6. Fissate la hackle di gallo prima del CDC. Poi portatevi con il filo di montaggio all'occhiello. Con una pinza gira hackle create le ali dell'artificiale avvolgendo la hackle sia prima che dopo il CDC.

7. Aiutandovi con una cannuccia tagliata portate tutte le piume verso la curvatura. In questo modo libererete l'occhiello e riuscirete a costruire senza difficoltà la testa della mosca. Annodate infine la costruzione e pareggiate con le forbici il CDC alle altre piume.

8.Questo è il risultato finale del dressing.

 

 

 

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